REYCEND Enrico

 

Enrico Reycend nasce a Torino il 3 novembre del 1855.
reycend_eIniziò a studiare con Enrico Ghisolfi all’Accademia Albertina e nella stessa Accademia incontrò Lorenzo Delleani e Antonio Fontanesi.
A Milano in un breve soggiorno conobbe Filippo Carcano ed in seguito a Torino Marco Calderini. Fu amico di Leonardo Bazzaro. Nel 1872 abbandonò l’Accademia Albertina.
Dal 1873 al 1927 partecipò alla Promotrice delle Belle Arti di Torino ed al Circolo degli Artisti.
Nel 1877 fu presente a Napoli, alla Terza Esposizione di Belle Arti. Visitò l’Esposizione Mondiale a Parigi dove conobbe Corot, Manet e Monet e partecipò nel 1881 a Milano alla V Esposizione Nazionale.
Nel 1883 aprì lo studio in Via Bonafous 6 a Torino.
Espose nel 1885 a Milano a Brera e a Firenze, nel 1888 a Bologna alla Mostra Nazionale e si recò per la seconda volta a Parigi dove espose il dipinto “Porto di Genova”, una grande tela appartenuta poi al Duca di Pistoia.
Fu presente all’Esposition Universelle a Parigi nel 1890.
Divenne socio onorario all’Accademia di Brera a Milano nel 1895 e nello stesso anno partecipò alla Biennale di Venezia.
Espose nel 1897 a Dresda dove ottenne la medaglia d’argento, e partecipò alla Biennale di Venezia nel 1897 e nel 1899.
Nel 1900 si recò a Parigi dove partecipò alla Esposition Internationale Universelle e ottenne una onorevole menzione.
Nel 1905 prese parte a Roma alla LXXVI Esposizione Internazionale della Società Amatori e Cultori delle Belle Arti con l’opera “Pace Montanina”, a cui prenderà parte anche negli anni successivi.
Nel 1921 venne invitato alla Prima Biennale Romana per il Cinquantenario della Capitale e nel 1923 a Torino presenziò alla Seconda Quadriennale del Dopoguerra.
E’ presente con le sue opere a Monaco di Baviera, Barcellona, Londra, Vienna, Dresda, Berlino, Zurigo, San Francisco, Buenos Aires, Santiago del Cile.
Nella sua vita ebbe nove figli ma otto li perse prematuramente.
Enrico Reycend muore a Torino il 21 febbraio 1928 nello studio di Via Lagrange 29.